Il pane basso e sottile è un prodotto gastronomico antichissimo, che risale a oltre 6.000 anni fa. Tradizionalmente, il pane veniva preparato dalle sapiente mani di mastri fornai che lavoravano gli impasti in modo artigianale e con sofisticate tecniche di manipolazione. Negli ultimi anni, le diverse tipologie di pane sottile hanno conquistato il mondo perchè, grazie al loro aspetto sano, rimandano subito all’idea di un cibo salutare. Ecco perché sono così presenti nella nostra dieta moderna e la richiesta di mercato è così alta. 

Grazie alle moderne tecnologie di lavorazione e confezionamento, Rademaker è in grado di produrre un’ampia varietà di pani sottili su scala industriale. Grazie all'impostazione versatile e flessibile dei macchinari Rademaker, è possibile produrre qualsiasi tipo di pane sottile, da quelli con uno spessore di 20 mm a quelli con uno spessore minimo di 0,6 mm, come per esempio il lavash. I pani sottili come la pita, il lavash, il barbari, il sangak, il taftoun, il naan, la tortilla, il roti, il chapati, la focaccia, il bagel, il sandwich sottile, il tunnbröd, il wrap e la base per la pizza possono essere sfogliati o stampati in qualsiasi forma o dimensione. Con la linea Rademaker per pani sottili, queste tipologie possono essere prodotte anche senza glutine.

Venite a scoprire la linea per pani sottili di Rademaker

Alcuni esempi di pani sottili che possono essere prodotti con le linee Rademaker sono:

La pita è un tipo di pane piatto lievitato, rotondo, tipico della cucina del Medio Oriente e del Mediterraneo, in particolare della Grecia. Preparato con farina di grano, acqua, lievito, olio e sale, ha una consistenza soffice e un gusto piuttosto neutro che lo rende ideale per essere farcito con salse, spezie, verdure, kebab o salumi.

La tortilla è una specialità di origine messicana, usata per accompagnare o avvolgere svariati cibi e pietanze. Può essere preparata con farina di mais o farina di frumento ed è indicata per la preparazione dei burritos o dei tacos.

La focaccia è un pane basso, composto da un impasto di farina, acqua, sale e lievito. In Italia esistono moltissime varianti, che si differenziano tra loro sia per il diverso procedimento di preparazione, sia per la diversità di ingredienti e condimenti.

Il lavash è un pane sottile e morbido di origine armene, molto comune anche in Iran, Libano, Turchia, Siria, Georgia e Azerbaigian. Di forma quadrata o rettangolare, il lavash può essere sottile anche un solo millimetro e lungo quasi un metro. Di solito accompagna o avvolge pietanze di carne, pesce, formaggi o verdure. Nel 2014 l'Unesco lo ha iscritto nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità.

Ricoperto di semi misti, questo pane si presta a qualsiasi tipo di farcitura per realizzare gustosi sandwich dolci o salati.

Utilizzato per accompagnare piatti di carne o pesce ricchi di salse, il pane naan è tipico della tradizione gastronomica indiana. Si tratta di un pane lievitato molto morbido grazie alla presenza dello yogurt nell’impasto.

Simile alla piadina romagnola, il wrap è composto da una sfoglia morbida che si arrotola facilmente intorno a un ripieno di carne, pesce, verdure e salse.